mercoledì 28 agosto 2013

Nuove regole per il Brigante Papone


L’amministrazione del blog il Brigante Papone è finalmente in possesso degli strumenti e delle conoscenze per superare l'annosa questione relativa all'anonimato di chi scrive articoli o commenti, necessario finora per evitare abusi e soprusi come il furto di identità.
A tal fine, si è deciso di rendere obbligatoria la registrazione al sito di moderazione commenti, per tutti coloro che vorranno commentare articoli, post o replicare ad altri commenti.
Agli utenti sarà richiesto di inserire un username ed un indirizzo email valido, che consentirà all'amministrazione del blog e alle autorità competenti una più celere identificazione degli autori di eventuali abusi, offese e calugne.
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E' opportuno precisare che tutti i commenti saranno sempre oggetto di moderazione anche dopo l'accertamento dell'identità dell'autore del commento o dell'articolo, per evitare volgarità ed offese alla dignità e sensibilità dei lettori del blog.
Tuttavia, anche tale sistema di identificazione non è infallibile, cosicché tutti coloro che si sentissero in qualsiasi modo offesi o denigrati da commenti o articoli pubblicati sono pregati di contattare immediatamente le autorità competenti o l'amministrazione del blog all'indirizzo francolise.brigantepapone@gmail.com al fine di un pronta rimozione del commento o dell'articolo in questione.
Si è consapevoli che tali restrizioni porteranno ad una sostanziale diminuzione di commenti ed articoli inviati, ma l'auspicio è quello di instaurare un dibattito chiaro, civile, rispettoso ed aperto tra i diversi utenti, i quali saranno chiamati ad una diretta assunzione di responsabilità delle opinioni espresse, evitando che l'anonimato diventi l'arma per offese, illazioni ed accuse non supportate da fatti concreti.

Tommaso Simeone

giovedì 8 agosto 2013

sabato 3 agosto 2013

La Stagione delle Illusioni


Assenza di un programma di manifestazioni estive nel nostro Comune!
"Venghino, signori, venghino" in questo vecchio Luna Park!
Stand di coerenza e senso civico; sagre di patriottismo e fratellanza; sapori di collaborazione e cambiamento, nella stagione delle illusioni, allieteranno l'estate francolisana! E per chi volesse colmare "il buco allo stomaco" in allegra compagnia, saranno allestiti banchetti culinari: piatti tipici da degustare per le strade (in)contaminate di questo borgo antico, eppure ancora vivo!
Si leggono codeste parole sulla programmazione degli eventi estivi organizzati dall'amministrazione, manca solo la colla per affiggerla! Ahimè è stata utilizzata tutta per incollare gli occhi di chi non vuol vedere la tua bellezza e le tue opportunità.
Caro Francolise, ci scusiamo per il disagio, l'ennesimo!
Se le mura di cinta esistevano un tempo robuste e imponenti per proteggere la popolazione, oggi ancor più possenti sono quelle mura immaginarie innalzate al cospetto di un sano sviluppo socio-culturale.
Volenti o nolenti siamo costretti ad abbandonarti adagiato sulla tua collinetta per dirigerci in paesi circostanti a sentir profumo di festa: c'è chi offre del buon vino,chi intrattiene con gruppetti musicali e chi allestisce parchi gioco per bambini.
Anche le istituzioni vanno in vacanza; forse il non senso del silenzio che ti circonda si poggia su questo futile principio. L'estate tace sui merli del tuo castello, sul campanile della tua Chiesa, sul sublime panorama che ci offri e la stagione del sole e dell'allegria è per te ancora motivo di sconforto ed abbandono.
Così ,mentre l'estate sta per chiudere i cancelli, nel vecchio Luna Park le lucette colorate degli addobbi si accendo a intermittenza e faticano a far luce, il carrettino dello zucchero filato resta abbandonato al centro della piazza, mangiafuoco dorme ancora! Su un muro tappezzato di vecchi manifesti si intravede una scritta su carta straccia: " VENGHINO,SIGNORI,VENGHINO NEL NUOVO LUNA PARK! Non è un'illusione! Noi ci crediamo ancora!"
Caro Francolise, vivi di ricordi...
GIOVANE DELUSO

domenica 7 luglio 2013

Richiesta di Consiglio Comunale Aperto

Al Sindaco del Comune di Francolise
Al Presidente del Consiglio
del comune di Francolise

Ai Capigruppo del comune di Francolise
E, p.c. A tutti i consiglieri del Comune di Francolise

Francolise, 05 luglio 2013

Oggetto:  richiesta di consiglio comunale aperto in forma bipartisan centrale biomasse.

Caro Sindaco e stimatissimi amministratori del Comune di Francolise, da circa una ventina di giorni tramite comitati civici,  consigli comunali aperti nei comuni di Pignataro Maggiore, Sparanise e quello ordinario di Calvi Risolta si paventa la nascita di una centrale a biomasse da 2 Megawatt  a digestione anaerobica  del FOS nel comune di Calvi Risorta zona ex Pozzi. Struttura che dovrebbe essere realizzata dalla ditta Iavazzi titolare del servizio di raccolta rifiuti in molti comuni della nostra zona.  L’impianto in questione rappresenta un “possibile” rischio di danno al territorio e alla popolazioni dei vicini centri urbani di Sparanise, Calvi Risorta, Pignataro Maggiore e  delle le case sparse di località Bottacce del comune di Francolise.
Pertanto

Visto il decreto dell’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa spa che ammette alle agevolazioni di cui al D.M. 23/07/2013, la società Iavazzi Ambiente Srl per la realizzazione di una centrale a biomasse alimentata dalla frazione organica dei rifiuti solidi urbani;
Preso atto che da notizie la soc. Iavazzi Ambiente s.r.l ha acquistato per oltre 60.000 mq terreni nell’area ex pozzi ed ha presentato una SCIA  depositata al protocollo comunale con il numero 5621 del 10 maggio 2013.

Considerato che la stessa dovrebbe essere localizzata nella ex Pozzi e cioè in un area dove il sito e il suo ambito risulta sensibilmente disturbati dalla centrale turbogas di 800 MW di Sparanise e la centrale di Biomasse di Pignataro Maggiore mai entrata in funzione per una sentenza del TAR.
Visto che la zona ex pozzi risulta un sito altamente inquinato da tonnellate di amianto e prevede una immediata opera di bonifica prima di qualsiasi insediamento.

Considerato da notizie giornalistiche che il triangolo Sparanise , Calvi Risorta, Pignataro M. zona non poco distante da Francolise è tra le più alte di incidenza  tumorali.

Considerato che da notizie del giornalista professionista Enzo Palmesano  la ditta Iavazzi Ambiente s.r.l. che gestiva Lo Uttaro a San Nicola è stata allontanata con un documento dagli organi preposti e definita poco affidabile nella gestione dei rifiuti.  
Visto che da notizie provenienti dai consigli comunali di Pignataro M. e Sparanise questi tipi di impianti per il loro funzionamento richiedono tantissima acqua che in una zona dove la carenza idrica è quotidiana porta ad un abbassamento del livello delle falde acquifere con conseguenze inevitabili per le aziende dei comuni limitrofi compreso il nostro.
Visto che a San Tammaro è già presente un sito di compostaggio realizzato al 90% e che sarà in grado di trattare 30 mila tonnellate di rifiuti organici l’anno e lo stesso è progettato per produrre compost per l’agricoltura.
Viste le risultanze dei consigli comunali aperti tenutisi a Pignataro Maggiore il 14.06.13 e a Sparanise il 27.06.13, con la partecipazione di molti sindaci, assessori e consiglieri comunali dei comuni circostanti. Nonché il consiglio comunale del 24.06.2013.
Visto che la paventata centrale è classificata come previsto dal D.M. 5/09/994 lett. C) punto 7.
Ritenuta necessaria una presa di posizione anche del nostro Consiglio Comunale previa discussione aperta: alle Entità di valenza sociale, economica, culturale, religiosa  ecc. del territorio comunale ed extra comunale interessate; ai  sindaci, consiglieri  comunali, assessori ecc. dei comuni dell’Agro Caleno;  al presidente, ai  consiglieri e assessori provinciali; al presidente, consiglieri e assessori regionali; parlamentari nazionali ed europei del territorio ecc.; a S.E. il Prefetto di Caserta;

RICHIEDE

La convocazione di un consiglio comunale aperto e condiviso con espresso invito a partecipare:
alle Entità di valenza sociale, economica, culturale, religiosa  ecc. del territorio comunale ed extra comunale interessate; ai  sindaci, consiglieri  comunali, assessori ecc. dei comuni dell’Agro Caleno;  al presidente, ai  consiglieri e assessori provinciali; al presidente, consiglieri e assessori regionali; parlamentari nazionali ed europei del territorio ecc.; a S.E. il Prefetto di Caserta;
Pertanto visto che abbiamo la consapevolezza di essere amministratori di tutti i nostri concittadini e di tutelare  la loro salute e quella del territorio in cui vivono non che di valutare le forme di investimento che coinvolgono l’agro caleno.
In questa ottica di responsabilità chiedo alla S.V.  di  condividere questo documento in forma bipartisan in un fronte comune per la salvaguardia dei nostri concittadini e dell’agro caleno.
Per una discussione ampia e nei tempi dovuti prego la S.V. di dare adesione  (preferibilmente per la prossima settimana ) presso gli uffici di competenza del Comune di Francolise.
Il Consigliere
Tessitore Pasquale


venerdì 5 luglio 2013

Gruppo Giovanile “Nuova…Mente”: Lettera ai cittadini di Francolise

Da qualche tempo il gruppo giovanile “Nuova…Mente” sta seguendo la vicenda legata alla realizzazione di una centrale a biomasse nel nostro territorio.
Dalle notizie apprese sulla rete, sembrerebbe che il ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato la realizzazione di sei centrali a biomasse sul territorio campano, una delle quali dovrà sorgere nell’area compresa tra Calvi Risorta e Sparanise, a soli 600 metri dalla centrale Turbogas di Sparanise, nell’area ex “Pozzi”.
In sintesi le biomasse comprendono vari materiali di origine biologica, scarti delle attività agricole riutilizzati in apposite centrali termiche per produrre energia elettrica. Si tratta generalmente di scarti dell'agricoltura, dell'allevamento e dell'industria. In pratica si brucia legname, residui agricoli e forestali, scarti dell'industria agroalimentare, reflui degli allevamenti, rifiuti urbani, specie vegetali coltivate per lo scopo. Trarre energia dalle biomasse consente di eliminare rifiuti prodotti dalle attività umane, produrre energia elettrica e ridurre la dipendenza dalle fonti di natura fossile come il petrolio. Una fonte di energia pulita su cui l'UE ha deciso di investire al pari dell'eolico.
Va comunque fatta attenzione al concetto di biomassa per non confonderlo con quello della termodistruzione dei rifiuti: le biomasse, infatti, sono esclusivamente scarti di origine vegetale e non vanno confusi con la totalità dei rifiuti solidi delle attività umane. Per ridurre l'impatto ambientale è inoltre necessario che le centrali a biomasse siano di piccole dimensioni e brucino effettivamente “biomasse”.
Il nostro dissenso, che si sposa con quello dei cittadini e degli amministratori dei Comuni di Sparanise, Calvi Risorta e Pignataro Maggiore, è basato sul fatto che, sotto il nome di “centrale a biomassa”, si nasconde in realtà la realizzazione di un termovalorizzatore senza controllo, che continui a danneggiare dal punto di vista ambientale il nostro territorio, attraverso la costruzione di un “eco-mostro”, che immetta in atmosfera fumi tossici per le persone e che contribuisca a danneggiare, ulteriormente, in modo irreparabile le attività agricole e di allevamento presenti sul territorio. Fine ultimo non lontano dalle idee di chi vorrebbe risolvere, senza minima cura dell’ambiente, il problema dei rifiuti solidi urbani che continua ad affliggere la Campania.
A tal proposito si sono svolti sul tema “centrale a biomasse” un Consiglio Comunale a Sparanise, un incontro in pubblica piazza a Calvi Risorta, dove il Sindaco pro tempore ha sostenuto di non aver avuto in visione alcun progetto dell’opera. Inoltre, nel Comune di Calvi Risorta è già nato il comitato per l’Agro Caleno: No Centrale a Biomasse.
Il nostro gruppo, che si propone di realizzare una radicale inversione di marcia rispetto a quanto avviene nei nostri territori da decenni, certo che questa “centrale a biomasse” avrà solo ripercussioni negative dal punto di vista ambientale sul nostro territorio, si è già attivato per la formazione di un comitato a sostegno della tutela ambientale, del diritto alla salute della popolazione e della salvaguardia dell’attività agricola e di allevamento del nostro territorio, attività già di per sé messe a dura prova dalla precaria situazione economica nazionale e locale.

Il gruppo giovanile “NUOVA…MENTE”

venerdì 21 giugno 2013

Un’altra centrale nell’Agro Caleno?


E’ oramai certo che un nuovo ECOMOSTRO si aggira in Terra di Lavoro ed in particolare in quella zona conosciuta come l’Agro Caleno, un ampio territorio dell’alto casertano che comprende una serie di piccoli comuni quali Sparanise, Francolise, Calvi Risorta, Pignataro Maggiore, Camigliano, Giano Vetusto, Pastorano, Rocchetta e Croce.
Infatti il clima di contrasto alla centrale biomasse nelle ultime settimane è cresciuto sia dai diversi comitati civici NO BIOMASSE ai partiti politici locali come SEL ai sindaci dei comuni dell’Agro Caleno nelle ultime ore quello di Pignataro Maggiore e di Sparanise.
II consiglieri comunali di Falciano del Massimo Igor Prata, il consigliere comunale di Francolise Tessitore Pasquale, il consigliere comunale di Calvi Risorta Antonello Bonacci, il consigliere comunale di Sparanise Francesco dell’Ovo si preparano a mettere in atto tutte le necessarie iniziative (nella società, nelle istituzioni locali e quelle parlamentari) volte a contrastarne la realizzazione dell’ennesimo ECOMOSTRO.
Il poco lieto evento starebbe per compiersi nel comune di Calvi Risorta: nell’ex area industriale della Pozzi, al confine con il comune di Sparanise che già ospita la più grande, e molto discussa centrale Turbogas d’Europa Sparanise(anche per gli intrecci politici che ne ha vista la realizzazione), oltre che da quello che resta di un’analoga (e altrettanto discussa) centrale sita a Pignataro Maggiore — fortunatamente mai entrata in funzione.
Non siamo contro lo sviluppo industriale. Anzi, siamo consapevoli che in un’area come quella della Pozzi (circa 2 milioni di metri quadrati, il doppio di Bagnoli), tra due grandi arterie viarie nazionali, a due passi dal casello autostradale e attraversata da un’importante tratta ferroviaria, l’unica vocazione plausibile è quella centrata su di un significativo, diffuso rilancio produttivo legato al settore manifatturiero.  Ma cosa abbiano a che farci la centrale a turbogas e la costruenda centrale a biomasse, è un mistero per poco intimi.
Nello specifico, la centrale che ora si ipotizza è una struttura atta a bruciare esclusivamente biomasse: ovvero i residui di origine biologica provenienti dell’agricoltura. Purtroppo a causa di un decreto legislativo — ovvero il n° 387, art. 2 del 2003 (“Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità”) — tali centrali sono in pratica solo degli inceneritori mascherati.
Si tenga conto, inoltre:
- che la produzione energetica della nostra provincia già soddisfa e supera il proprio fabbisogno energetico. Difatti, la centrale Turbogas di Sparanise funziona a giorni alterni causa il superamento del proprio fabbisogno energetico.
- che l’impianto dovrebbe essere costruito dalla Iavazzi S.P.A., una grande azienda casertana che si occupa di rifiuti, tra cui anche della raccolta degli stessi proprio nel comune di Calvi Risorta e di Sparanise, tramite la Impresud S.R.L.
- che la società in questione si sarebbe aggiudicata un grosso finanziamento direttamente dal Ministero dello Sviluppo Economico, pari a circa 23 milioni di euro, cifra collegata alla costruzione della centrale.
Sicché, il territorio  dell’Agro Caleno rischia di diventare la pattumiera della Campania. Questa porzione di Campania Felix da anni si trascina morente, con addosso (e ben visibili) tutte le cicatrici delle ferite inferte da decenni di mala politica.
Quello che è accaduto in questi anni ha reso sempre più evidente il limite delle classi dirigenti (istituzionali ed economiche), incapaci di andare al di là (nella migliore delle ipotesi) di piccole visioni localistiche, senza mai riuscire a trarre i giusti risultati dalle risorse disponibili — magari promuovendo iniziative capaci di sollecitare uno sviluppo locale in grado di attirare aziende, garantire lavoro, redditi e diritti.
Al contrario, la logica è stata quella — a Sparanise, a Pignataro, ora a Calvi — della svendita del territorio, della sua devastazione in cambio di poco o nulla per le popolazioni interessate: né in termini di occupazione, ancor meno (Sparanise insegna) in termini di risarcimento ambientale.
Fermiamo l’ennesima centrale dei veleni.
Facciamo diventare questa battaglia l’occasione per una svolta: per progettare insieme il risanamento ambientale della nostra devastata provincia, per rilanciarne davvero la capacità produttiva, per fermare quelle speculazioni che rappresentano un attacco ai diritti di tutti e la negazione di ogni futuro.
p.t.

giovedì 28 marzo 2013

Comunicato Forum Giovanile del Comune di Francolise

Il Forum Giovanile del Comune di Francolise, ormai giunto al termine dei due anni di mandato, comunica che non si presenterà, come da regolamento, in assemblea costitutiva per ottenere il mandato per altri due anni.
Abbiamo preso questa decisione principalmente perché pensiamo sia giusto dare ad altri giovani del comune la possibilità di vivere quest’esperienza, che immancabilmente lascia un segno in ognuno di noi. Non nascondiamo che molti di noi avevano ormai perso l’entusiasmo e la passione iniziali, e anche questo ci ha spinto a lasciare che nuove forze si occupino del Forum.
In questi due anni abbiamo vissuto tante esperienze, confrontandoci con una realtà a noi sconosciuta, cercando di fare del nostro meglio per la comunità giovanile, mettendo a disposizione tutto il nostro tempo e il nostro spazio. Siamo partiti praticamente da zero, riuscendo a mettere in piedi una vera e propria macchina organizzativa interamente dedita alle politiche giovanili. Tra le attività organizzate ricordiamo: le due edizioni di “Sere d’estate”, le due edizioni della Festa del Ringraziamento, Carnevale 2011, le due edizioni di “Christmas’ Events”, la colletta alimentare, il volontariato per il Telefono Azzurro, le tre edizioni del Torneo calcio a 5 under 16, il “Made in Francolise” per la valorizzazione dei prodotti locali, la partecipazione ad iniziative sia provinciali, presso la Provincia di Caserta, sia regionali, presso il settore politiche giovanili della Regione Campania. Una delle attività predominanti, che ci ha impegnati nell’ultimo periodo di mandato, riguarda la partecipazione ad un bando regionale, PTG (Piani Territoriali Giovanili) il cui scopo è quello di favorire l’aggregazione giovanile attraverso manifestazioni, convegni, dibattiti e altre attività. i progetti PTG non vengono presentati dai singoli comuni ma dai distretti di cui questi fanno parte, il nostro Comune fa parte del distretto n. 19, insieme con i comuni di Sessa Aurunca e Carinola. Il progetto a cui abbiamo lavorato è stato approvato, i fondi sono stati stanziati, ma la realizzazione dei progetti è stata impedita dalla negligenza di dipendenti poco propensi a questa attività e dalla lentezza della burocrazia tipica del nostro Paese. La nostra speranza è che prima che si insedi il nuovo forum la situazione si sblocchi in modo da poter subito partire con le attività. Quest’elencazione, puramente esemplificativa delle diverse attività svolte, non vuole essere un’autocelebrazione del Forum uscente, quanto, piuttosto, un punto di partenza per il futuro Forum.

Il lavoro svolto in questi anni è stato il frutto dell’impegno e del lavoro di tutti (o quasi) i membri:
Oreste Pascucci(membro eletto)
Roberto Iannotta(membro eletto)
Giuseppe Ventre(membro eletto)
Lorenzo Caliendo(membro eletto)
Antonio Martucci (Associazione “Azione Giovani”)
Vittorio Cardillo (Associazione “albero verde”)
Angela Madonna (Associazione “voltiamo pagina”)
Rosanna Mirra (Associazione “progetto donna”)
Virgilio Trabucco(membro eletto)
Francesco Tartaglia(membro eletto)
Simeone Lorenzo(membro eletto)
Palmiro Mezzarano(Associazione “ARCI”)
Pratillo Salvatore(membro eletto)
Giuseppe Silvestre(Associazione “Giovani udc”)
Gaetano Romagnuolo(Associazione “La voce di urbana”)
Giovanna Cerullo(Associazione “pro-loco”)
Ventriglia Quirino(membro eletto)
Antonio Mirra(membro eletto)
Papa Sabrina(membro eletto)
Francesco Funiciello(Associazione “campania in positivo”)
Tommaso Simeone(Associazione “Il castello”)
Dario Marchione(Associazione “cittadinanza attiva”)
Francesco Mezzarano(Associazione “club maracanà”)
Matano Luca(membro eletto)


Quest’elenco rappresenta la composizione originaria del Forum, ma non tutti i membri hanno partecipato attivamente, anzi in molti casi alcune persone in due anni non hanno partecipato ad una sola riunione, quindi non c’è da stupirsi se leggendo adesso qualche nome si rimane sorpresi nello scoprire che ne facessero parte. Non vogliamo fare inutili polemiche o puntare il dito contro gli “inattivi”, vogliamo solo che le persone che decideranno di far parte del nuovo Forum siano animate da voglia di fare e si impegnino attivamente per la comunità giovanile, per il conseguimento degli obiettivi è importante che ogni singolo membro dia il proprio contributo.
Non possiamo non ringraziare le istituzioni pubbliche del nostro comune che ci hanno offerto supporto in questi anni. Innanzitutto ringraziamo il Sindaco Nicola Lanna, a cui dobbiamo anche la nuova sede del Forum, una struttura che diverrà un punto di ritrovo e soprattutto di riferimento per i giovani del comune, quegli assessori e quei consiglieri sia di maggioranza che di minoranza che hanno sempre appoggiato con entusiasmo le nostre iniziative. Infine ringraziamo le attività commerciali che hanno sempre sostenuto economicamente le nostre iniziative, e tutto il popolo che, partecipando alle manifestazioni organizzate, è stato per noi fonte di stimolo per continuare.
L’ultimo impegno “ufficiale” che vogliamo prendere con i giovani è quello di fare pressioni affinché le elezioni del nuovo Forum avvengano il più presto possibile, perché tutti coloro che hanno voglia di impegnarsi attivamente abbiano la possibilità di farlo. A chi prenderà il nostro posto offriamo la nostra completa disponibilità ed esperienza e lasciamo il motto che ci ha accompagnato in questi anni

"Il lavoro di squadra è l'abilità di lavorare
insieme verso una visione comune.
L'abilità di dirigere ogni realizzazione
individuale verso un obiettivo organizzato.
E' il carburante che permette a persone
comuni di ottenere risultati non comuni."

sabato 12 gennaio 2013

Fango da marciapiedi...Tasse per i cittadini



Si da pubblicazione in anteprima del manifesto firmato dal consigliere Andrea Russo che sara' affisso nelle bacheche comunali domenica 13 gennaio.

Miei  cari  Concittadini,
Il 2012 certo non lo ricorderemo come un anno particolarmente felice.
Ad una condizione già  di gravissima crisi si è aggiunto un insostenibile aumento delle tasse.
E’ STATO PORTATO TUTTO AL MASSIMO, O QUASI!!!
Specialmente per i terreni e le seconde case ecc. la situazione è disastrosa.
…Nel nostro comune vi sono circa 11.000 moggia di terreni utilizzabili(SAU), di cui:  2.000-2.500  di terreno di prima classe irrigui,  3.000-3.500  di seminativo di prima e seconda  ed il resto di altro tipo. Sui terreni di prima classe irrigui si arriva anche a pagare oltre 300 euro di IMU al moggio!!! Salvo irrisori sgravi per i coltivatori diretti e  imprenditori agricoli.
I motivi di questi aumenti sono tre:
1.      Il governo ha annullato gran parte dei i contributi ai comuni;
2.      Anziché mantenere unita la maggioranza di Rinascita e sedersi attorno ad un tavolo dando a tutti la possibilità di trovare soluzioni migliori per attutire eventuali aumenti delle tasse, colui che dice di “essere il sindaco”, proprio a giugno scorso, ha fatto quanto di più politicamente sciocco un sindaco potesse fare in un momento così delicato.
3.      I Voltiamo Pagina( Gaetano Tessitore e Pasquale Marigliano), dimostrando “certe capacità amministrative”, gli hanno dato una mano d approvare l’aumento delle tasse.
Certo, vi chiederete:<< … quali potevano essere le soluzioni alternative?>>.
AGENDO SULLE USCITE:
    Risparmiando circa 50.000 euro sulla pubblica illuminazione; tagliando del 10-15% la spesa per la  fornitura di beni e di servizi;
    non mettendo a bilancio una spesa di oltre 150.000 euro per affidi di minori nelle case  famiglia, con eventuale rimando ad un  
    contenzioso con l’Ambito Territoriale per i Servizi Sociali;   eliminando, eventualmente, le indennità degli amministratori e
    qualche inutile spesa.
 Il tutto poteva dar luogo a minori uscite per oltre 200.000 euro;  ma questo andava fatto all’inizio dell’anno e non a ottobre, a spese  già fatte. Infatti, paradossalmente, in questa difficile condizione non è stato fatto alcun taglio rilevante.
AGENDO SULLE ENTRATE:
    Calcolando con precisione il valore degli immobili, prime e seconde case, terreni ecc. con il nuovo metodo, venivano fuori valori
    altissimi e quindi, per le necessità del comune,  le aliquote potevano essere non così alte.
Se, come credo, entreranno molti più soldi del previsto, vuol dire che per incapacità amministrativa  HANNO MESSO IMPROPRIAMENTE LE MANI NELLE NOSTRE TASCHE. Qualcuno, poi, dovrà pur risponderne?
Io,  questi conti li avevo fatto e nei primi mesi dello scorso anno cercavo di far passare queste tesi, ma  quando in una riunione di maggio scorso dissi che dovevamo analizzare meglio,  anche per 10- 15 giorni, il bilancio per decidere con “ onesta serenità”, colui che dice di “essere il sindaco” si alzò, e a gran voce dichiarava che si sarebbe dimesso.
I risvolti li conoscete tutti.

Ai Consigli Comunali per l’aumento delle tasse io, Pasquale Tessitore e Domenico Volpe di “Rinascita”,  Giacomo Cepparulo e Salvatore Cirella di “La Giusta Direzione”, ci siamo duramente opposti con argomentazioni propositive; mentre i Voltiamo Pagina per l’IRPEF votavano a favore e per l’IMU si astenevano, votando comunque a favore della immediata esecutività.
E’ chiaro che se “ il sindaco sono io” non avesse avuto il l’appoggio dei Voltiamo Pagina, forse, questo becero bilancio non l’avrebbe neanche potuto proporre.
QUESTA È LA PURA E SACROSANTA VERITÀ !!!

Ora, ad arte, è stata messa in giro che questi aumenti sono dovuti ai debiti del comune.
NIENTE DI PIÙ SCIOCCO E FALSO!!!
Nel 1999, quando fui eletto la prima volta, trovammo una rata di mutui, per investimenti fatti nei precedenti  trent’anni, di circa 600 milioni delle vecchie lire( somma che ad onor del vero era già bassa). Dopo 10 anni, nel 2009, la rata dei mutui era divenuta ancor più bassa. E questo dopo che avevamo fatto oltre 20 miliardi di investimenti per lavori pubblici, acquisto di beni, servizi ecc.  Ciò significa che a costo “duro lavoro” i soldi spesi erano per la quasi totalità della Regione.
In ogni caso la rata annuale per i mutui, rispetto al numero di abitanti, era ed è  meno della metà rispetto a quasi tutti i comuni della provincia.
CIÒ SIGNIFICA CHE IL DEBITO ERA ED E’ BASSO, ANZI, BASSISSIMO!!!
Nel 2009 abbiamo chiuso il consuntivo con oltre 20.000 euro di avanzo, oltre a centinaia di migliaia di euro di residui da esigere.
ALTRO CHE DEBITI E DISSESTI!!!

Con tutto ciò si ostinano a voler infangare e cancellare un decennio riconosciuto dalla stragrande maggioranza dei cittadini di buona amministrazione( alla quale, tra l’altro, “  il sindaco sono io”come vice sindaco, e buona parte della attuale giunta avevano attivamente partecipato). Questo grazie anche a duri sacrifici che questi residuati della politica neanche immaginano.
Del resto, scioccamente, non si rendono conto che così facendo offendono anche voi tutti che ben sapete e ricordate i dieci anni con me Sindaco; e che , anche perciò, in tanti mi  sollecitate a ricandidarmi alle prossime elezioni.
L’entusiasmo, la gratitudine e la “riconoscenza” per questo  ulteriore  atto di fiducia e affetto dimostratomi, molto probabilmente, mi faranno, ancora una volta, VOSTRO SERVITORE!

 Un sereno 2013 a tutti
                                                                           Sempre Vostro
Andrea Russo

P. S.
Mi riservo ulteriori denunce alla Procura della Repubblica verso chiunque continui a dire falsità al fine di infangare la mia persona.

lunedì 7 gennaio 2013

Dichiarazione di voto al bilancio del "Consigliere di Maggioranza" Mimmo Volpe


A MIO AVVISO, CI  VIENE PROPOSTO UN BILANCIO STERILE, SENZA INTERVENTI IMPORTANTI VERSO LE FAMIGLIE, QUELLE PIU’ NUMEROSE, QUELLE SENZA REDDITO, MONO REDDITO E QUELLE MENO FORTUNATE.
INTERVENTI  VERSO LE FASCE PIU’ DEBOLI: DONNE, BAMBINI, ANZIANI E DIVERSAMENTE ABILI, AL FINE DI METTERLI IN CONDIZIONE DI SVOLGERE UNA VITA PIU’ DECOROSA.
INTERVENTI  VERSO I GIOVANI AL FINE DI GARANTIRE LORO UN FUTURO MIGLIORE, SOPRATTUTTO IN TERMINI DI OCCUPAZIONE. 
INTERVENTI MIRATI VERSO LE IMPRESE  AL FINE DI STIMOLARLE AD UNA MAGGIORE ATTENZIONE VERSO L’OCCUPAZIONE.
INTERVENTI VERSO COMMERCIANTI E CONTADINI CHE NON RIESCONO A PORTARE AVANTI LE LORI ATTIVITA’ E LE LORO TERRI.
NULLA DI TUTTO QUESTO, TROVIAMO IN QUESTO DISINTERESSARO BILABNCIO STILATO DA SEDICENTI AMMINISTRATORI.
FACCIO  QUALCHE ESEMPIO DI  CATTIVA GESTIONE DELLA COSIDETTA COSA PUBBLICA, CHE PRESI  IN CONSIDERAZIONE A TEMPO DEBITO, POTEVANO CONTRIBUIRE A NON FARE AUMENTARE LE TASSE: IN TUTTI I PAESI DELLA NOSTRA NAZIONE, L’OPERA SVOLTA DALLA POLIZIA MUNICIPALE  E’ IMPORTANTISSIMA ED IN MOLTI CASI, VIENE DEFINITA “SALVA CASSE”.
TUTTI I COMUNI D’ITALIA HANNO IN BILANCIO IN ENTRATA AL TITOLO DELLA POLIZIA MUNICIPALE ALLA VOCE CONTRAVVENZIONI DELLE SOMME IMPORTANTI, IL NOSTRO COMUNE HA 2.000 EURO.
QUESTO AVVIENE  NON PER DEMERITO DEGLI OPERATORI  O PERCHE’ I VIGILI NON FANNO IL LORO DOVERE , MA PERCHE’ NON VENGONO MESSI NELLE CONDIZIONI DI FARLO.
VI SPIEGO: LA CATTIVA GESTIONE DEL CORPO DELLA POLIZIA MUNICIUPALE AVVIENE SOLO PERCHE’ GLI AMMINISTRATORI LI OBBLIGANO A SVOLGERE MANSIONI DIVERSE DA QUELLE PREPOSTE.
QUASI TUTTI I GIORNI UN VIGILE URBANO, CON L’AUTO DI SERVIZIO VIENE DISTOLTO DAL PROPRIO DOVERE PER  ACCOMPAGNARE IL SINDACO, QUESTO O QUELL’ALTRO AMMINISTRATORTE IN GIRO.
TUTTO QUESTO, OLTRE A COMPORTARE UNO SPRECO DI UOMINI E MEZZI,  COMPORTA ANCHE LA MANCATA VIGILANZA DEL PESE, ED EVENTUALMENTE MANCATI INCASSI IN TERMINI DI CONTRAVVENZIONI     
LE SOMME INCASSATE DELLE CONTRAVVENZIONI, PER LEGGE (ART.208 CODICE DELLA STRADA),  VENGONO COSI DISTRIBUITE:
UNA PARTE VIENE SPESA PER  MEZZI, UNA PARTE PER LA SEGNALETICASTRADALE ED UNA PARTE PER MIGLIORARE L’ORGANICO DEI VIGILI IN TERMINI DI ASSUNZIONI, ANCHE PAR –TIME.
TUTTI I COMUNI DEL MONDO ASSUMONO VIGILI URBANI, VIGLI URBANI PAR-TIME ED AUSILIARI DEL TRAFFICO, ATTINGENDO DAI  GIOVANI DEL POSTO AL FINE  DI COMBATTERE LA DISOCCUPAZIONE E  DARE LORO LA POSSIBILITA’ DI ACCUMULARE PUNTEGGIO PER EVENTUALI ALTRI CONCORSI ( QUESTO A FRANCOLISE NON AVVIENE)
RISULTATO: CATTIVA GESTIONE DEI VIGILI PIU’ NIENTE CONTRAVVENZIONI UGUALE NIENTE ASSUNZIONI , AGGRAVIO PER IL COMUNE.
UN ALTRO ESEMPIO POTREBBE ESSERE QUELLO DEGLI AFFIDI DI STRUTTURE PUBBLICHE COME IL CAMPETTO SPORTIVO DI FRANCOLISE, PERCHE’ NON SI REGOLARIZZA QUELL’AFFIDAMENTO? SENZA NULLA TIGLIERE AL CUSTODE CHE SVOLGE UN OTTIMO LAVORO ED E’ SOTTO GLI OCCHGI DI TUTTI, MA LE DICERIE DI EVENTUALI INCASSI, CHE IO NON CREDO SIANO VERE, VERREBBERO MESSE A TACERE,  PREVEDENTO EVENTUALI INCASSI PER IL COMUNE.
ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA, PERCHE’ NON SI FANNO DEGLI AFFIDAMENTI A D.O.C. ,  DANDO IN GESTIONE, PER ESEMPIO ANCHE LA PALESTRA, AL FINE DI PREVENIRE  ENTRATE E  NON AGGRAVI PER IL COMUNE?
PERCHE’ NON VIENE FATTO UN BANDO PER TUTTE LE STRUTTURE ABBANDONATE, SPORTIVE ED ALTRE, AL FINE DI INDIVIDUARE EVENTUALI IMPRESE O PRIVATI INTERESSATI AL LORO RECUPERO PREVIO ACCORDI (TIPO L’IMPRESA O IL PRIVATO SI FA CARICO DELLE SPESE PER  IL RECUPERO DELLA STRUTTURA , PER I PREMI TRE O QUATTRO ANNI NON PAGA NULLA, SUCCESSIVAMENTE PAGA UN CANONE AL COMUNE) ECCO I RISULTATI CHE POTREMMO OTTENERE:
RECUPERO DELLE STRUTTURE;
ENTRATE PER IL COMUNE;
EVENTUALI POSTI DI LAVORO;
SVAGHI PER LA COLLETTIVITA’.
QUESTO E MOLTO ALTRO  A MIO AVVISO MANCA IN QUESTO  STERILE BILANCIO, PERTANTO PREANNUNCIO VOTO CONTRARIO  ED INVITO VOI SEDICENTI AMMINISTRATORI AD UNA RIFLESSIONE SERIA E RESPONSABILE – PER IL BENE VOSTRO E DEL PAESE, SMETTETELA DI FARE DANNI, AMMINISTRARE E’ UN’ALTRA COSA,  DIMETTETEVI CHE, UN QUALSIASI ALTRO DISINTERESSATO COMMISSARIO FAREBBE MEGLIO.

Domenico Volpe