Anche quest'anno a Francolise la compagnia “Amici del Teatro”, rinnovando il suo impegno con l'ormai affezionatissimo pubblico, mette in scena una delle più celebri ed emozionanti commedie di Eduardo De Filippo: “Napoli Milionaria”. La rappresentazione si terrà come ogni anno nel periodo delle festività natalizie, nella “Piccola Casetta di Nazareth” a cui la compagnia ogni anno devolve i propri proventi. La compagnia è fatta non solo da attori, ma da anche numerosi collaboratori che si dedicano alla realizzazione del palco, delle scene, delle luci, al make-up degli attori, che gestiscono il bar e la biglietteria, che ce la mettono davvero tutta per realizzare una manifestazione che ogni anno viene omaggiata da centinaia e centinaia di spettatori. Questi ragazzi sono mossi non solo dal loro amore per il teatro ma anche dal piacere di stare insieme, e soprattutto dalla voglia e dall'orgoglio di organizzare uno dei pochi eventi culturali francolisani, ormai diventato un appuntamento fisso delle festività natalizie nel Comune.
Allora le persone di buon senso ci rimangono davvero male quando vengono a sapere che chi dovrebbe incoraggiare tali eventi, chi, per dovere e sensibilità istituzionale, dovrebbe interessarsi al territorio e a ciò che di buono vi accade, non solo manca di adempiere al suo dovere, ma mostra un disinteresse verso la cultura e il sano associazionismo che territori come il casertano, martoriati ogni giorno da notizie incresciose, addirittura non si può permettere. A Francolise mancando una struttura adeguata per svolgere le prove, la compagnia si rivolge al Comune chiedendo di potere usufruire della sala consiliare, una stanza che viene impiegata solo in occasione del consiglio comunale, e che negli altri giorni potrebbe essere meglio utilizzata. Tale richiesta è stata fatta anche sulla scorta di quanto avvenuto l'anno precedente, nel quale l'amministrazione Russo in meno di 24ore ha dato la sua disponibilità non solo dando la sala ma facendo costruire anche il palco. Quest'anno niente! Ma niente nel senso che ad una domanda protocollata dalla compagnia il 25/09/09 e indirizzata al sindaco Nicola Lanna per la mera disponibilità di una stanza, non ha fatto seguito nessuna, e si sottolinea nessuna, risposta da parte della neo-amministrazione, la quale può contare sull'esperienza di molti uomini della precedente amministrazione come il vice-sindaco Andrea Russo e l'assessore Salvatore D'Angelo.
Allora le persone di buon senso ci rimangono davvero male quando vengono a sapere che chi dovrebbe incoraggiare tali eventi, chi, per dovere e sensibilità istituzionale, dovrebbe interessarsi al territorio e a ciò che di buono vi accade, non solo manca di adempiere al suo dovere, ma mostra un disinteresse verso la cultura e il sano associazionismo che territori come il casertano, martoriati ogni giorno da notizie incresciose, addirittura non si può permettere. A Francolise mancando una struttura adeguata per svolgere le prove, la compagnia si rivolge al Comune chiedendo di potere usufruire della sala consiliare, una stanza che viene impiegata solo in occasione del consiglio comunale, e che negli altri giorni potrebbe essere meglio utilizzata. Tale richiesta è stata fatta anche sulla scorta di quanto avvenuto l'anno precedente, nel quale l'amministrazione Russo in meno di 24ore ha dato la sua disponibilità non solo dando la sala ma facendo costruire anche il palco. Quest'anno niente! Ma niente nel senso che ad una domanda protocollata dalla compagnia il 25/09/09 e indirizzata al sindaco Nicola Lanna per la mera disponibilità di una stanza, non ha fatto seguito nessuna, e si sottolinea nessuna, risposta da parte della neo-amministrazione, la quale può contare sull'esperienza di molti uomini della precedente amministrazione come il vice-sindaco Andrea Russo e l'assessore Salvatore D'Angelo.
E' solo grazie all'aiuto di privati cittadini, che hanno dimostrato una sensibilità al sociale superiore di chi li amministra mettendo a disposizione della compagnia le proprie case, che quest'anno a Francolise si potrà assistere alla commedia. Alle persone di buon senso dispiace ancora una volta dover constatare che la politica è sempre più distante e disinteressata a ciò che di buono accade nel territorio, e dispiace dover dire che l'amministrazione Lanna in tutto questo non ha certo fatto una bella figura non degnando neanche di una risposta chi, tutti gli anni, si sacrifica per creare cultura e aggregazione giovanile, due cose che dovrebbero occupare i primi posti di un'agenda di un buon amministratore.