martedì 11 settembre 2012

Si salvi chi può? Nessuno

Si procede di seguito alla pubblicazione del manifesto del gruppo di minoranza PDL, capeggiato dal consigliere Giacomo Cepparulo, in merito all'aumento delle aliquote IMU ed IRPEF.

In data 07/09 u.s. si è tenuto il Consiglio Comunale con al quarto punto all’ordine del giorno: « Imposta municipale propria (IMU) – Modifica aliquote stabilite per l’anno 2012 con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 26.07.2012 ».
Giova ricordare che nel Consiglio Comunale del 26/07/2012 è stata praticata la scorciatoia dell’aumento al massimo dell’IRPEF e di aliquote IMU al limite del sopportabile, quantunque, secondo stime e calcoli di questa minoranza, supportati da stime e calcoli di un Consigliere di maggioranza, non era necessario, bastava che si analizzasse più approfonditamente il bilancio e si poteva agevolmente arrivare all’applicazione di percentuali molto più basse.
Purtroppo, non ci è stata consentita tale azione, l’altra minoranza assumeva una posizione PILATESCA limitandosi all’astensione e i voti a favore superavano i nostri contrari. Risultato: i Francolisani pagano di più e tanto rispetto a quanto avrebbero dovuto.
Nella discussione sul punto, del consiglio in oggetto, è emerso secondo una stima esplicitata con calcoli alla mano, che la tassa IMU sui terreni agricoli, se applicata, l’aumento proposto, ammonterà a circa 300.00 di tassa per ogni moggio.
Avete capito bene, trecento euro a moggio.
Avevamo richiesto una massiccia partecipazione ai Consigli Comunali, la quale è rinnovata accoratamente: a) per un vostro sostegno alla nostra azione di contrarietà a tutto ciò; b) affinché, possiate guardare in faccia i protagonisti di questo scellerato, inutile e dannosissimo salasso.
Per noi è indescrivibile la mimica, la faccia tosta, l’arroganza e l’autarchia di chi ha votato si, ma soprattutto non riusciamo a trovare le parole per descrivere, l’egoismo mascherato da un’improvvisa incredulità e inopportuna inconsapevolezza con allegato atteggiamento di demenziale stupore con risalto alla ipotesi di tutti evasori, da parte di chi ha espresso il voto di astensione, non dimenticando questi di ringraziare il fato per non essere al posto del Sindaco, stranamente si sono proposto per quel ruolo e ancor più bizzarramente vorrebbero riproporsi, stiamo parlando del gruppo “Voltiamo Pagina”.
Noi, abbiamo proposto sommessamente al Sindaco di non procedere con gesti autarchici e arroganti, quindi, di ritirare il punto all’ordine del giorno, convocare una riunione con chi aveva un’opinione diversa e questo per una più attenta ed accurata analisi ai fini di una soluzione meno gravosa per i contribuenti; il Sindaco di contro, invece: « non sono arrogante…euhm…non ritiro il punto all’ordine del giorno, non sospendo il consiglio anzi lo metto a votazione…e basta! ».
Non possiamo esimerci ora dall’elencare i nomi e i voti dalla votazione:

Voti favorevoli: Lanna, Mallardo, Pascucci, D’Alterio, Andriella, D’Angelo, Cardillo, Piscitelli; totali 8 favorevoli.

Astenuti: Pratillo, Marigliano, Tessitore Gaetano; totali 3 astenuti.

Voti contrari: Russo, Volpe, Cirella, Cepparulo, Tessitore Pasquale; totale 5 sfavorevoli.

Che peccato per gli astenuti e per uno della maggioranza che non era d’accordo ma ha votato si, i quali rendendosi conto con il loro voto di un provvedimento inutile e soprattutto non necessario di aumentare al massimo le percentuali delle aliquote avremmo potuto intitolare il presente:

POSSIAMO SALVARCI!

Ora non ci resta che mandarli a casa, rinnoviamo l’invito a partecipare al prossimo Consiglio Comunale che tratterà il bilancio è li che dobbiamo essere tutti uniti affinché nessuno possa diagnosticarci l’affezione della “sindrome di Stoccolma”. Abbiamo bisogno di una amministrazione che difenda e lavori nell’ottica del rigore prima di tartassare il suo popolo e non gravare ancor di più lo stesso di tasse, tasse e tasse!
Giacomo Cepparulo