La casistica degli ultimi giorni è davvero impressionante.
Lo testimoniano, in maniera eclatante, gli episodi dell’altra notte, nel corso
della quale quattro lestofanti incappucciati si sono resi protagonisti di una
vera e propria scorribanda ladresca, mettendo a segno una serie di colpi in
vari punti dell’operosa frazione del grosso centro dell’Agro Caleno.
Considerato che non c’è notte che, da questo punto di vista, possa definirsi
veramente tranquilla, la popolazione locale vive in una situazione che
definirsi da incubo sarebbe veramente riduttivo ed assolutamente non rispettoso
della realtà delle cose. Vittime dell’ultima andata di furti una famiglia di
Testimoni di Geova residenti in via Roma, dalla cui abitazione sono stati
asportati due televisori ed oggettistica varia, il Bar Di Benedetto, di Piazza
Venanzio De Benedetta, i cui gestori si sono visti alleggerire di una
macchinetta cambia soldi e di due slot machine per un danno complessivo di
oltre 7.000 Euro, e il locale punto-scommesse sportive della Eurobet, dal quale
la banda di mariuoli entrata in azione hanno portato via alcuni computer. Da
quanto riferitoci da nostre fonti locali di informazione, sembra che, nel
compiere quest’ultimo atto delinquenziale, le stessa squadra di malviventi sia
stata ripresa dalle telecamere a circuito della vicina succursale del Monte dei
Paschi di Siena.
Ed è proprio questo particolare a far riflettere un po’ tutti.
Infatti, nonostante l’Amministrazione Comunale cittadina stia muovendo passi
concreti verso la soluzione del problema, il centro capoluogo e la sue
frazioni, ivi compresa Sant’Andrea Del Pizzone, sono ancora sprovvisti di un
sistema di videosorveglianza. Il nostro esercizio commerciale, protesta
Salvatore Di Benedetto, è stato « visitato
» ben tre volte in appena se mesi. « Sono sicuro », seguita l’esercente
andreolano « che le cose sarebbero andate
diversamente se la nostra cittadina disponesse di una rete ben distribuita di
telecamere di sorveglianza ».
D.P.