mercoledì 5 maggio 2010

Madri che ammazzano i figli

L'Italia raggiunge il triste primato nel mondo per "mamme" che ammazzano i propri figli. Gli studiosi si chiedono: sono casi singoli di follia o è il più grave cancro sociale che colpisce una notevole percentuale di donne? Mi chiedo come mai qualche decennio fa le donne italiane si facevano il mazzo dall'alba al tramonto a lavoro e allevavano anche 10 figli senza fargli mancare nulla e piccola aggiunta, amavano e rispettavano i mariti, mentre oggi se ne sentono di tutti i colori. Ma qui non servono gli studiosi; ma com'è che prima questo virus della follia non c'era? Ehhh..oggi vogliono fare le mamme, le amanti, passare almeno una volta nella vita dar chirurgo per tette e culi da mostrare ( per piacere a loro stesse, ovviamente, questa è la scusa), devono fare carriera a lavoro e stare 12 ore fuori casa ( anche se poi lo stipendio aumenta di soli 100 euro in 10 anni, POI SE FA gnac gnac col capo è nata cos); e dunque i figli?? Beh.. dopo i primi mesi, dopo aver mostrato alle amiche di poter procreare, iniziano a dare fastidio forse, perchè vanno curati, coccolati, allevati ecc ecc.. e il tempo per le loro puttanate?? Ecco allora spiegati una buona percentuale di "RAPTUS T R O I A L I". E mi raccomando.. non le vorrete mica giudicare dopo i massacri dei piccoli..per carità!! Queste donne vanno capite.. azzz.. no..ma io non le voglio giudicare cazzo. IO LE VOGLIO FUCILARE!!

NON VOLENDO GENERALIZ OVVIAMENT PERDONATE LO SFOGO. E se ci vedete del maschilismo va bene lo stesso, meglio maschilista che scendere a patti con questa realtà femminile italiana giunta ormai alla frutta e che sinceramente fa vomitare; tutte nude anche per vendere il tostapane, pupe con tanto di laurea in tasca che non distinguono il Papa da Garibaldi, parlano come contrabbandieri e si vestono come le battone. Ci credo poi che quelli che non hanno abbastanza consistenza da sentirsi uomini, vanno in tilt e non capiscono più un chez.. e vanno a vedere di capirci qualcosa dagli amici di Marrazzo. So che esiste un universo femminile diverso, fatto di donne meravigliose sotto tutti gli aspetti della persona e della vita, ma mi chiedo dove sta e perché non si ribella allo schifo. Poco tempo fa seguivo una trasmissione televisiva ed un filosofo e sociologo arabo parlando del mondo delle relazioni uomo-donna diceva: alcuni aspetti tradizionali della nostra cultura medio orientale moderata vengono mantenuti perché l’uomo non vuole perdere la donna e la donna non vuole perdere l’uomo, quello che purtroppo sta accadendo ed è accaduto nella società occidentale per la perdita dell’essenza degli aspetti morali e sociali che spingono l’uomo e la donna a completarsi vicendevolmente e non ad isolarsi.

                                                                   O' L'NGUACCIUT