Il nostro nuovo monumento ai caduti, o meglio, la piazzetta circostante, in questi giorni compie un anno. Proprio l'estate scorsa venne rifatta daccapo in vista delle amministrative, come si usa fare nel nostro, come negli altri Comuni, per aggraziarsi l'elettorato.

Povero, solo, scassato muretto del monumento. Quasi come se non esistesse o fosse un figlio di nessuno, viene evitato da chi dovrebbe provvedere alle sue cure, alla sua salute e al suo decoro.
In un Consiglio Comunale fu fatto anche notare, ma l'Ass. ai Lavori Pubblici si arrabbiò dicendo «BASTA! Io da qui me ne vado solo quando dico io...CAPITO!», ricordando un po' Alberto Sordi nel Marchese del Grillo nella celebre frase «Perché io so io e voi non siete un cazzo», facendo capire che lui, da nobile privilegiato, poteva tutto e il contrario di tutto, a differenza degli altri poveracci.
D'accordo, MA IL MURETTO DEL MONUMENTO? Che ne facciamo? Aspettiamo le prossime amministrative per aggiustarlo? Oppure lasciamo che diventi maggiorenne?


Nell'attesa di risposte, questa volta speriamo diverse da quelle sentite in Consiglio Comunale, invitiamo le persone di Francolise a fare una carezza o un gesto gentile nei confronti di chi è meno fortunato, perché anche un muretto e due buche meritano attenzione.
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