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E così si chiude il Torneo di Tressette a Francolise, con la coppia “DELL’UTRI e SCILIPOTI ” che stravince. Niente ha potuto contro costoro “LA BANDA DEL BUCO ”, piegata e resa impotente della Dea Bendata, che le ha voltato le spalle. Si classificano terzi “I DITELO VOI ”, coppia su cui nessuno avrebbe puntato un centesimo; ma la vera sorpresa del Torneo, in negativo, sono i “PASTORI BOYS ” che, nonostante la loro fama e la loro esperienza, abbandonano per primi i giochi, non riuscendo a vincere nemmeno una partita del girone.
SINTESI PER GIRONI
1° GIORNO (si sfidano le squadre dei GIRONI 1 e 4)
GIRONE 1
- F.C. INTERNAZIONALE - Si qualificano primi nel loro Girone. Il loro tressette è paragonabile al «fùtbol bailado» dei brasiliani. Intesa perfetta e scioltezza nel gioco. IMPONENTI.
- I BOYS - Inaspettatamente arrivano al secondo posto del Girone 1. Tonino L. mostra il suo asso nella manica, il Sig. Giovanni I., ed insieme infliggono dure sconfitte prima ai Pastori Boys e poi a Carinola. Devono arrendersi solo ai due senatori argentini di F.C. Internazionali. SORPRENDENTI
- CARINOLA - Giovani alle prime armi. Cercano in ogni modo di vincere una sfida, ma non vi riescono. L’esperienza del tressette che non possiedono, li penalizza oltremodo. Comunque complimenti per l’impegno. INESPERTI
- PASTORI BOYS - Era una delle squadre che i bookmakers davano tra le quattro semifinaliste. La prima solenne bastonatura la rimediano dai Boys, la seconda da F.C. Internazionale. Maurizio, nell’intervista post-partita afferma: “L’emozione ci ha giocato un brutto scherzo!”. Ma il posizionamento della sua squadra nel Torneo non lo soddisfa.
E ci credo!!! Sono i primi ad abbandonarlo e, per tale motivo, i PASTORI BOYS si aggiudicano il «cucchiaio di legno». DELUDENTI
GIRONE 4
- FRANC E CICC - Tutti li sottovalutano! Ma nel Girone danno prova del loro valore, classificandosi primi. Nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di loro, ma si riscattano. Qualcuno li accusa di utilizzare dei segnali in codice, ma sono sicuramente coloro che hanno perso sonoramente. INASPETTATI
- LA BANDA DEL BUCO - Il loro nome faceva credere che avessero nelle mani “la chiave dell’acqua”, il “passe-partout”. Nel Girone bucano tutti tranne I Ricchi e Poveri. L’unica cassaforte che non riescono a bucare e quella della Fortuna. Divertono e si divertono. FICCANTI
- I RICCHI E POVERI - Ottima prestazione nel Girone. Tutto bene, finché Massimo, con la sfida vinta in mano, la partita già vinta ai punti in mano e l’accesso ai quarti assicurato, decide di dire “carica” al suo compagno, rimediando la seconda ammonizione, dall’inflessibile giudice Virgilio, che gli fa perdere partita, sfida e qualificazione. SCELLERATO
- A RUELLA PRENA - Squadra che si lancia nelle danze in maniera sicura e decisa. Pronti a duellare e divertirsi, ma il risultato è che nel Torneo, A Ruella Prena, era un pesce fuor d’acqua. IMPACCIATI
- I SAGGI - Mah??? Qualche dubbio ci resta! Dal nome e dalla veneranda età ci aspettavamo qualcosa di diverso. Esito nel Girone: NON PERVENUTI. Chissà cosa è accaduto? ARRUGGINITI
2° GIORNO (si sfidano le squadre dei GIRONI 2 e 3)
GIRONE 2
- E CHE N’ C’È PROBLEMA - Giocano in maniera molto affiatata. L’intesa, il sincronismo e le dinamiche di gioco sono perfetti. È l’unica squadra in tutto il Torneo che si classifica prima, nel proprio Girone, con punteggio pieno! Si erigono a futuri rappresentati del Tressette Francolisano nel mondo. GALACTICOS
- DELL’UTRI E SCILIPOTI - Nelle sfide del Girone si nascondono. Non mostrano tutto il loro potenziale. Sembrano due boy-scout alle prime armi. INDEFINITI e INDEFINIBILI.
- LA ROCCIA DEL DIAVOLO - Dal nome sembrava volessero vendere cara la pelle. Poi nelle sfide più che Roccia del Diavolo, sembrano un «Mattone di Tufo». Coordinazione poca ed errori molti. INGESSATI
- F.C. LIVERPOOL - Unica squadra di Sant’Andrea del Pizzone. Dal Gioco posto in essere subito si evince la mancanza di affiatamento e ciò fa presagire, che il loro cammino nel Torneo sarebbe stato molto breve. AVULSI
GIRONE 3
- TOM & JERRY - Nelle sfide si destreggiano con maestria. Il pezzo forte della squadra è “il Maresciallo B.”. Secondo i giudici è lui l’uomo FAIR PLAY del Torneo. Ignora i tentativi di corruzione del compagno e si comporta da perfetto galantuomo. Complimenti. SPORTIVO
- I DITELO VOI - Sorprendono tutti! È la vera rivelazione del Torneo. Zitti zitti e senza strafare si guadagnano l’accesso ai quarti. È proprio vero che l’apparenza inganna. Sembrano indifesi e deboli, invece nelle fasi di gara si dimostrano battaglieri. CORIACEI
- ELENA E GINEVRA - Il tocco rosa del Torneo! I giorni pre-Torneo le vedono al centro delle critiche da bar più accese e ignobili. Alcuni hanno gridato allo scandalo: «Le donne che giocano a Tressette? Il mondo sta finendo!!! Io mi dissocio!» Altri volevano che partecipassero ad un Torneo di sole donne, in modo da non intaccare il genus maschile; altri ancora volevano ghettizzarle. Per altri dovevano essere purgate!!! E, invece, si sono comportate da amazzoni. Giocano fregandosene di tutti e tutto, con il solo scopo di divertirsi. Danno uno schiaffo morale agli integralisti islamici di Francolise e, per tale motivo, i giudici decidono di conferire loro il Premio Fair Play. AVVENTURIERE
- I NUZZO’S - Partecipano e si divertono, anche se si nota subito il loro spirito. Credevano di essere ad una scompagnata, non avevano previsto di immergersi nella fossa dei leoni. TEMERARI
3° GIORNO (Quarti, Semifinali e Finale)
QUARTI
Il 3° giorno, la musica cambia. Già dai quarti di finale la Fortuna gioca un ruolo fondamentale. I pronostici degli osservatori accreditati, sembrano una predizione di Gennaro D’Auria: «Vincerà la squadra più scarsa»!
Ma che osservatori sono??? …. E, soprattutto, che pronostico è???
Accedono alle semifinali I BOYS (vincono contro E CHE N’ C’È PROBLEMA), LA BANDA DEL BUCO (vincono contro TOM & JERRY), I DITELO VOI (vincono contro FRANC E CICC una partita molto bella e tirata fino all’ultimo punto) e DELL’UTRI E SCILIPOTI (vincono contro F.C. INTERNAZIONALE).
Ai quarti, la squadra che delude le aspettative è F.C. INTERNAZIONALE. Michele e Costantino sono irriconoscibili. Sembrano l’arrendevole Inter dell’anticipo di campionato; l’Inter del “Derby della Madunnina”, che rimedia una solenne bastonatura. Non si comprendono, Costantino è nervoso e in più la carta non gira.
SEMIFINALI
Le semifinali vedono scontrarsi LA BANDA DEL BUCO con I BOYS e I DITELO VOI con DELL’UTRI E SCILIPOTI.
La tensione si taglia col coltello nel Circolo. Le stanze sono piene di ammiratori. Tutti hanno qualcosa da dire e vorrebbero stare seduti a quei tavoli.
Nella prima sfida, LA BANDA DEL BUCO fa neri I BOYS, accedendo alla finale.
La seconda semifinale viene invece vinta da DELL’UTRI E SCILIPOTI. A volte il fattore campo non aiuta. I DITELO VOI nelle partite della semifinale, vengono riempiti di consigli e osservazioni al momento fuori luogo e irritanti.
Fabio B. a fine partita afferma: «Sono io il più forte giocatore e 'ncopp u Palazz! I miei fratelli, Peppe e Massimo, non si possono proprio paragonare a me! Io sono nettamente più forte di loro».
FINALE
LA BANDA DEL BUCO vs. DELL’UTRI E SCILIPOTI
Finale che poteva essere bella e che così non è stata. Troppo e incolmabile, il divario di Fortuna tra le due squadre. Dell’Utri e Scilipoti, fino a quel momento apparsi giocatori sotto la media, hanno mostrato la loro arma segreta: “IL CULO”.
In tutti i modi Gennaro ed Enrico hanno tentato di resistere, si sono aggrappati con tutte le loro forze al prosciutto. Ma alla fine si sono dovuti arrendere all’evidenza dei fatti.
Enrico a caldo ha dichiarato: «Na cosa e chesta, nun s’è mai vista!!! Glie so 'sciute tutte!!». E come dargli torto.
Dell’Utri e Scilipoti, i nuovi CAMPIONI DEL TRESSETTE di FRANCOLISE, hanno suonato una sinfonia alla Banda del Buco, che difficilmente dimenticheranno.
Il 3° posto del Torneo, se lo aggiudicano I DITELO VOI.
Nota positiva di tale evento è stata la divertente e bella atmosfera che si è respirata in quei giorni. Il Circolo stracolmo di persone, partecipanti e non, le risate, le discussioni e le polemiche.
Insomma, la vita di un Paese.
GRAZIE A TUTTI