Sgomento e perplessità tra la comunità francolisana per la comparsa, o meglio la ricomparsa, di una specie tanto rara quanto inutile. Talvolta però le cose più inutili si rivelano anche le più fastidiose.
A chiunque sarà capitato almeno una volta di chiedersi a cosa serva e perchè il Creatore abbia creato un animale tanto fastidioso come la maledetta zanzara, che di notte ci ronza attorno alla testa mentre siamo in dormiveglia e ci rende le notti d'estate tremendamente difficili, così i francolisani si interrogano sull'utilità di questa nuova specie: il DIVORATORE di MANIFESTI
Per le zanzare si potrebbe dire che servono come pasto per i diversi uccelli che si nutrono di piccoli insetti. Ma per il DIVORATORE di MANIFESTI?
Serve come pasto per altri animali molto più grossi e abominevoli? Oppure è un inutile parassita che campa sulle spalle e pelle altrui?
Vero mistero della natura.
Accorrono in tanti per cercare di vederlo e studiarlo, per cercare di carpire come sia fatto e che grado di intelligenza abbia, in quanto dalle azioni che compie si direbbe addirittura più arretrato di un primate. Tuttavia l'essere immondo è scaltro. Agisce lontano da occhi indiscreti. Quatto quatto, nell'ombra della meschinità, con i sui artigli fa scorpacciate di manifesti e locandine.
Pare che l'animale gradisca sopratutto quelli degli eventi organizzati dall'ass. socio-culturale “Il Castello”. Infatti, ultimamente dovrebbe essere ingrassato a dismisura, visto che si sta cibando delle locandine che pubblicizzano il motoraduno che l'associazione attiva a Francolise capoluogo ospiterà il 21 agosto. Il grafico dell'associazione difronte a tale fenomeno ha promesso che, qualora l'essere sconosciuto venga alla luce e si faccia conoscere al mondo intero, gli regalerà pacchi interi di manifesti, locandine e volantini di tutti gli eventi che ha organizzato “Il Castello”, come segno di riconoscenza per l'apprezzamento delle sue opere.
Così da ovviare anche ad uno spiacevole inconveniente. Il DIVORATORE di MANIFESTI, dovendosi nutrire per vivere e cibandosi come detto dei manifesti sopratutto degli eventi organizzati da “Il Castello”, non permette sia all' associazione di pubblicizzare le sue manifestazioni sia alle persone di venirne a conoscenza, questo sopratutto ai frequentatori del bar “Taverna del Lupo” a Francolise, dove l'essere sembra aver messo radici.
Un sentimento di diffidenza mista a curiosità coinvolge l'intero mondo per questa nuova specie e tra gli ignavi è già diventato un mito, tanto che in Cina e a Forcella sono già partite le produzioni di magliette con l'ombra del DIVORATORE di MANIFESTI.
Serve come pasto per altri animali molto più grossi e abominevoli? Oppure è un inutile parassita che campa sulle spalle e pelle altrui?
Vero mistero della natura.
Accorrono in tanti per cercare di vederlo e studiarlo, per cercare di carpire come sia fatto e che grado di intelligenza abbia, in quanto dalle azioni che compie si direbbe addirittura più arretrato di un primate. Tuttavia l'essere immondo è scaltro. Agisce lontano da occhi indiscreti. Quatto quatto, nell'ombra della meschinità, con i sui artigli fa scorpacciate di manifesti e locandine.
Pare che l'animale gradisca sopratutto quelli degli eventi organizzati dall'ass. socio-culturale “Il Castello”. Infatti, ultimamente dovrebbe essere ingrassato a dismisura, visto che si sta cibando delle locandine che pubblicizzano il motoraduno che l'associazione attiva a Francolise capoluogo ospiterà il 21 agosto. Il grafico dell'associazione difronte a tale fenomeno ha promesso che, qualora l'essere sconosciuto venga alla luce e si faccia conoscere al mondo intero, gli regalerà pacchi interi di manifesti, locandine e volantini di tutti gli eventi che ha organizzato “Il Castello”, come segno di riconoscenza per l'apprezzamento delle sue opere.
Così da ovviare anche ad uno spiacevole inconveniente. Il DIVORATORE di MANIFESTI, dovendosi nutrire per vivere e cibandosi come detto dei manifesti sopratutto degli eventi organizzati da “Il Castello”, non permette sia all' associazione di pubblicizzare le sue manifestazioni sia alle persone di venirne a conoscenza, questo sopratutto ai frequentatori del bar “Taverna del Lupo” a Francolise, dove l'essere sembra aver messo radici.
Un sentimento di diffidenza mista a curiosità coinvolge l'intero mondo per questa nuova specie e tra gli ignavi è già diventato un mito, tanto che in Cina e a Forcella sono già partite le produzioni di magliette con l'ombra del DIVORATORE di MANIFESTI.
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