domenica 17 giugno 2012

La Riconoscenza

Pubblichiamo integralmente la risposta - inviata in redazione pochi minuti fa - dell'ormai ex Vice-Sindaco Andrea Russo, riguardante l'ultima querelle amministrativa che lo ha visto tra i principali protagonisti. 

Miei cari Concittadini A seguito del manifesto di Nicola Lanna di domenica scorsa, sento doveroso stabilire un contatto con voi per esporre la “vera” verità, per difendere il mio onore, quello dei miei colleghi chiamati in causa e soprattutto quello di coloro che hanno creduto e sostenuto Rinascita.  
Senza tema di essere smentito, affermo che questo Signore, sin dal 07 giugno 2009, anziché manifestare lealtà e riconoscenza ha tradito noi tutti.
Ricordate?... Dai balconi lui stesso mi definiva: « UNA PREZIOSA RISORSA », « UN SINDACO CHE CI INVIDIA TUTTA LA PROVINCIA DI CASERTA E ANCHE ALTROVE », « ecc., ecc ».
Invece appena dopo le elezioni, sin dal primo momento, mostrava evidenti atteggiamenti di mal sopportazione verso la mia persona, esprimendo una ingratitudine che lo segnerà per sempre.
Eppure per tanti anni, il nostro rapporto, io Sindaco e lui Vice, aveva funzionato oltre che bene, con lealtà reciproca, come credevo si potesse fare a ruoli invertiti.
Cosa aveva potuto rompere questo solido rapporto?
Qualche OSCURA INFLUENZA ESTERNA?  COMPLESSI DI INFERIORITÀ? O che ALTRO?
Sta di fatto che già il 07 luglio 2009, al manifestare il mio disagio per una gratuita offesa ricevuta in Sua presenza da dipendente comunale, mi urlò: « IL SINDACO SONO IO E NON TI PERMETTERE PIU’ ». Sapendo bene, conoscendomi, che il fatto avrebbe provocato le mie dimissioni.
Ma poi, il richiamo di tanti amici alla responsabilità verso una squadra interamente da me formata (compreso il candidato a sindaco che, pur contro il parere di tanti, fortemente avevo voluto), verso tanti amici che si erano per noi impegnati e verso voi tutti, carissimi Concittadini, mi indusse a continuare.
IL DOLORE, IL RAMMARICO, IL DISGUSTO, IL DISAPPUNTO, IL DISAGIO ed altri sentimenti mi hanno accompagnato in questi tre anni.  Ma dovevo tenere duro, avevo dato una parola ai candidati di Rinascita, ai nostri sostenitori e soprattutto a tutti voi, carissimi Concittadini.
Assistere ad un rallentamento di tantissime azioni amministrative e alla mortificazione di tante iniziative che io e altri della maggioranza volevamo mettere in atto, con quella affermazione: IL SINDACO SONO IO!!!. Inconsapevole del fatto che se gli altri, il popolo per l’appunto, non te lo riconosce, hai voglia a ripeterlo (come egli fa di continuo) che se non dimostri la capacità con risultati concreti, casomai servendoti anche e soprattutto delle risorse che nella squadra ci sono, sono evidenti, nessuno, come è accaduto, te lo riconoscerà mai!
Sapere della  “losca trama” di ottobre del 2010  per “servire la mia testa” alla controparte di Voltiamo Pagina che, ossessionata, gliela richiedeva, anche perché, nel frattempo SI ERANO…CONVOLANDO A NOZZE.
Difendere l’Assessore Mimmo Volpe da Lui minacciato di revoca dell’incarico, sol perché reo di aver chiesto chiarimenti sul clamoroso raggiro di centinaia di cittadini che avevano apposto la firma credendo si  trattasse di un “ricorso per non pagare la bonifica” e non sapendo che invece si trattava della presentazione per una lista alle elezioni al Consorzio di Bonifica di cui oggi quel Signore fa parte. Che c’era di male a dire la verità?
Veder trascurati un Eurodeputato ed un Consigliere Regionale del nostro paese, che se coinvolti avrebbero potuto fare tanto. Questo sol perché, dopo le elezioni,  si era tesserato nelle mani di una “Entità Politica” forestiera;
Constatare che per vendetta verso alcuni imprenditori agricoli,e su consiglio di “di uno che non trova pace”, veniva manomesso un progetto per non  asfaltare la strada Muricino, unica  di quelle afferenti sulla via Brezza che serve ben 7 aziende, e che perciò era stata determinante per l’intero finanziamento, con il rischio di dover restituire, di loro tasca, tutti i soldi.
E tanto, tantissimo ancora…
Non è stato un CALVARIO: l’amore per il NOSTRO paese trasforma le sofferenze in interiore serenità e ci da ancor più tanta forza.
Certo, dopo aver sopportato tanto meritavo pure un regalo!
Da un lato l’inconsistenza amministrativa e politica di questo Signore che non brillando di luce propria non riesce neanche a brillare di luce riflessa.
Da un altro lato e la fiacchezza e la pochezza  dei due esponenti di spicco di Voltiamo Pagina, che da trent’anni a questa parte confondono la politica con il rancore, l’invidia, la vendetta, la superbia, la vanità, i complessi di superiorità…; traducendo tutto questo in menzogneri, ridicoli e sterili attacchi personali, senza preoccuparsi di tradire, clamorosamente, il mandato ricevuto dai propri elettori.
Da un altro lato ancora “l’Entità politica forestiera” che pretendeva almeno un altro Assessore.
E IL TRIANGOLO E’ FATTO!!!CON TUTTI I RISCHI CONNESSI ( Renato Zero docet).
E LA MINESTRA E’ FATTA!!!...STIAMO ASPETTANDO
CHE SI RAFFREDDI!!!
Io non posso che rallegrami per il regalo ricevuto: dopo questa MINESTRA, pur con “LA SPADA ANCORA NEL FODERO”, il diffuso consenso popolare verso la mia persona è aumentato di molto!
Infatti, in politica, quando gli addendi non sono buoni, 1+1+1 può anche risultare meno di 1.
Ecco perché si stanno goffamente affannando, e per cercare di correre ai ripari, mascherando la  realtà, hanno prima provato ad infangarci sui marciapiedi e poi, per rendere ciò credibile, quel Signore  si è fatto fare un manifesto:
Le BUGIE sulle indennità dei componenti la Giunta Comunale: la barzelletta dei 34.771 euro (e dei presunti 84.400 euro in caso di aumenti delle indennità), omettendo di dire che di questi al sottoscritto, e agli assessori D’Angelo e Volpe venivano corrisposte, mediamente 100 euro mensili; il resto andava a Lui e agli altri.
Il NASCONDRE che la discussione era nata perché lo stesso Lanna aveva prospettato, senza una doverosa
(per lui forse molto difficile) analisi preventiva del bilancio, che per il ripianamento, tra l’altro, era necessario portare l’IMU seconda casa, terreni attività produttive ecc. dal 7 al 10,6 per mille ( praticamente il doppio, dopo la rivalutazione degli estimi catastali), l’addizionale IRPEF dal 5 all’8 per mille e per l’IMU prima casa si doveva vedere.
Per ciò, io e D’Angelo, ritenendo assurdi e non veritieri quei conti, proponevamo anche di azzerare i compensi, se fosse stato necessario per evitare aumenti delle tasse ai cittadini, perciò insistevamo sull’urgenza di affrontare il Bilancio; a questa proposta Lui ed un altro reagivano in modo scomposto in quanto l’azzeramento delle indennità avrebbe colpito qel Signore ( che percepisce circa 1.750 euro lorde). Anzi di tutta risposta quello stesso Signore, non potendo argomentare, minacciava le dimissioni.
Veniva omesso di dire che Volpe non era neanche presente a quella giunta del 16 maggio scorso.
Sullo stesso manifesto non è stato detto che ad una riunione tenutasi il 20 maggio io avevo preannunciato di devolvere l’indennità, in ogni caso, a favore della Piccola Casetta di Nazareth ( come fatto del resto anche in passato). Forse questo creava imbarazzo!  Da qui l’infame diceria sul nostro conto (infamia che potrebbe anche costargli una denuncia per diffamazione).
Poi il balletto dell’azzeramento o del rimpasto della Giunta, con la complicità di un Consigliere e carpendo la buona fede di ignari altri Consiglieri che  d’un tratto si sono visti “creati” Assessori(salvo riflettere in futuro).
E questa sarebbe...la pazienza...la diligenza di un buon padre di famiglia.
Certo, se lo venisse a sapere Diogene di Alicarnasso si metterebbe a cercarla!
Di converso, anche grazie ai Vostri innumerevoli attestati di solidarietà e di affetto, sto vivendo un momento  particolarmente sereno e felice.
Il debito morale per la vita e la RICONOSCENZA verso voi tutti mi fanno sentire ancor più la responsabilità politica di Rinascita e dell’intera Amministrazione Comunale, per cui con spirito critico e con maggiore energia ed amore  profonderò il mio impegno a difesa di voi tutti, miei cari Concittadini.


Ciamprisco, 14 giugno 2012                          Sempre Vostro
                                                                                                           Andrea RUSSO