CARI CONCITTADINI, MI CORRE L’OBBLIGO
MORALE DI PORTARVI A CONOSCENZA DELLA VERA VERITÀ, NON QUELLA DI
COMODO E DI CIRCOSTANZA CHE HA CAUSATO LA REVOCA DELLA DELEGA ASSEGNATAMI ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL GIUGNO2009, A SEGUITO DEL
“LEGITTIMO PIAZZAMENTO” AL SESTO POSTO, IN TERMINI DI VOTI, ESPRESSI DAL POPOLO
SOVRANO. LE CHIACCHIERE, LE MENZOGNE, O MEGLIO,
L’ARIA FRITTA CHE QUALCUNO, ASSIEME A QUALCUN ALTRO, STA DISTRIBUENDO PER I
MARCIAPIEDI E LE PIAZZE DEL PAESE, VANNO RISPEDITE AGLI STESSI SENZA SCONTI.
SIN DAL PRIMO MOMENTO DELLA MIA NOMINA
AD ASSESSORE AL COMUNE DI FRANCOLISE, NONOSTANTE UN “PIVELLO DELLA POLITICA”,
HO SEMPRE, DICO SEMPRE, MESSO A DISPOSIZIONE LA MIA PERSONA E LA
MIA VOGLIA DI FARE PER FRANCOLISE E PER I FRANCOLISANI. SUBITO MI SONO RESO CONTO CHE
QUALCOSA NON FUNZIONAVA. QUALCHE DEMAGOGO DI TURNO, CON MODI MOLTI ILLUSORI E
CON ABILE OSTRUZIONISMO, DEVIAVA LE MIE PROPOSTE VERSO STERILI ARGOMENTI AL
SOLO FINE DI “NON FARMI CRESCERE POLITICAMENTE”. HO PROVATO, CONTINUAMENTE, CON TUTTE LE
MIE FORZE, AFFINCHE’ SI APRISSE UNO SPIRAGLIO DI DIALOGO, MA VANI SONO STATI I
MIEI TENTATIVI, VISTO L’AVANZARE DELLA IRRAGIONEVOLEZZA!!! (A LAVA’ A CAP
O CIUCC CI PERDI L’ACQUA E O SAPONE!!!).
HO SEMPRE CERCATO DI DARE IL
MASSIMO. NON STO’ QUI A FARE LA VITTIMA O A DIRVI COSA HO FATTO
E COSA AVREI POTUTO FARE, POSSO SOLO AFFERMARE LA MIA LEALTA’,LA MIA
TRASPARENZA ED IL MIO ORGHOGLIO PER IL PAESE E PER I MIEI CONCITTADINI.
PURTROPPO, PER QUALCUNO E PER QUALCUN
ALTRO, LA MIA PRESENZA NELL’ESECUTIVO (GIUNTA COMUNALE) ERA UNA
SPINA NEL FIANCO. NON COME QUALCUNO HA GIUSTIFICATO LA REVOCA DELLA DELEGA:
“E’ VENUTO A MANCARE IL RAPPORTO DI FIDUCIA E DI CONDIVISIONE POLITICA”. MA
QUALE FIDUCIA E CONDIVISIONE POLITICA, QUELLA DI ACCONSENTIRE?
NON AVENDO INTERESSI E NON ESSENDO
RICATTABILE IN TERMINI DI: “IO TE LEV A DELEGA”, HO SEMPRE DETTO QUELLO CHE
PENSAVO, HO SEMPRE RAGIONATO CON LA MIA TESTA. QUESTA E’ LA
FIDUCIA CHE E’ VENUTA A MANCARE??? ADESSO MI VOGLIONO FAR PASSARE PER
QUELLO CHE NON SONO. VOGLIONO INFANGARE LA MIA PERSONA. VOGLIONO SPORCARE LA MIA DIGNITA’. IO NON CI STO!!!
PER QUANTO RIGUARDA L’INNALZAMENTO
DELL’INDENNITA’, QUESTO E’ QUELLO CHE SI E’ VERIFICATO VERAMENTE: IN UNA
RIUNIONE PRECEDENTE ALLA GIUNTA DEL 16 MAGGIO 2012, DOPO ESSERE STATO RESO
EDOTTO, IN MODO MOLTO SUPERFICIALE (COME AL SOLITO) DAL SINDACO, DEL PASSIVO DI
600,000 EURO PER RAGGIUNGERE IL COSIDDETTO PAREGGIO DI BILANCIO HO RIFERITO
TESTUALI PAROLE:-SE LA NOSTRA RINUNCIA, DOVESSE SERVIRE PER UN EVENTUALE
PAREGGIO DI BILANCIO IO METTO A PER ME VA BENE, MA CREDO CHE NON BASTI, VISTO
CHE LA MIA INDENNITA’ COME QUELLA DI MOLTI ASSESSORI, DIPENDENTI
PUBBLICI, EQUIVALE A CIRCA CENTO EURO MENSILI, SOMMANDOLA ALLO STIPENDIO
DELL’ASSESSORE DISOCCUPATO CHE AMMONTA A CIRCA SETTECENTO EURO MENSILI E ALLO
STIPENDIO DEL SINDACO CHE AMMONTA A CIRCA MILLESETTECENTO EURO
MENSILI, NON SI ARRIVEREBBE ALLA SOMMA PER IL PAREGGIO. COMUNQUE, VISTA L’ASSENZA DI ALCUNI
ASSESSORI, TRA CUI L’ASSESSORE DISOCCUPATO CHE PRENDE LO STIPENDIO DI
SETTECENTO EURO E CHE, ERA QUELLO PIU’ INTERESSATO ALLA COSA, OLTRE AL SINDACO,
SI RINVIA IL TUTTO CON UN “NULLA DI FATTO”. DOPO POCHI GIORNI, ALLA GIUNTA
DEL 16 MAGGIO 2012, (CHE TRA L’ALTRO ERO ASSENTE PER MOTIVI DI
SERVIZIO), IL BUON SINDACO FA TROVARE PRONTA LA DELIBERA PER LA
RINUNCIARE AL'AUMENTO DELL'INDENNITA’. LA DELIBERA NON PASSA
PERCHE’ SIA RUSSO CHE D’ANGELO PROPONEVANO DI ANALIZZARE VOCE PER VOCE IL
BILANCIO AL FINE DI ELIMINARE EVENTUALI SPRECHI, PRIMA DI DELIBERARE QUANTO
SOPRA, METTENDO COMUNQUE A DISPOSIZIONE DI RINUNCIARE ALL’INTERA SOMMA
DELL’INDENNITA’, QUALORA CE NE FOSSE BISOGNO, RUSSO AGGIUNGEVA CHE ERA
DISPOSTO A DONARE L’INTERA INDENNITA’ ALLA PICCOLA CASETTA DI NAZARETH DI
FRANCOLISE, COME HA FATTO GIA’ IN PASSATO. IL SINDACO VA SU TUTTE LE FURIE PER LA
FIGURACCIA APPENA AZZECCATA E PER AVER, COME SEMPRE, AGITO D’IMPULSO E CON
POCA RESPONSABILITA’ VIENE FUORI CON: IO MI DIMETTO!!!!! POCHI GIORNI DOPO, SI CONSIGLIA CON
QUALCHE SERPENTE DEL MALCONSIGLIO E DICHIARA AD UN GIORNALE: NON MI DIMETTO
PIU’, STO VALUTANDO UN RIMPASTO (CHE FA PENSARE AD UN RIMPASTO DI CARNE PER
AVVOLTOI). SUCCESSIVAMENTE: RUSSO E VOLPE FUORI
PER:“’E’ VENUTO A MANCARE IL RAPPORTO DI FIDUCIA E DI CONDIVISIONE POLITICA”) D’ANGELO:GRAZIATO (MA PER COERENZA SI
DIMETTE). BRAVO IL SINDACO PADRE DI FAMIGLIA,
COSCIENZIOSO!!!!!!
DETTO QUESTO, DIFENDERO’, ANCHE DA
“SEMPLICE CONSIGLIERE”, I MIEI PENSIERI, LE MIE IDEE ED I DIRITTI DEI MIEI
CONCITTADINI, COME HO SEMPRE FATTO. LA MIA CANDIDATURA NON E’
AVVENUTA PERCHE’ AVEVO ALTRI SCOPI, A ME STAVANO, STANNO E STARANNO A CUORE LE
SORTI DEL PAESE, DI QUESTA TERRA E DEI MIEI CONCITTADINI, “TUTTI”.
Mimmo
Volpe